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Viviana

Ex ballerina tra la Scala di Milano e l’Accademia di John Neumeier ad Amburgo, insegnante di Yoga e Arts Manager. Certificata in India, con i piedi nella sabbia e la testa tra i tramonti. Ama camminare a piedi nudi, dipingere, esplorare movimenti, emozioni e sentimenti. Muoverci nello spazio liberamente, una meditazione in movimento. Ci insegna a fidarci di noi stessi, a non avere paura del nostro intuito attraverso movimenti guidati e non del nostro corpo. Con Viviana entriamo in un flusso di emozioni e di asana, di musica, ritmo, respirazione e meditazione libera in movimento. Impariamo a liberarci della timidezza ed a prendere consapevolezza di noi stessi, della potenzialità di noi, del nostro fisico, i nostri spazi e grazie a questo ci sentiremo più sicuri.

Con cosa fai colazione la mattina?

Non sono amante della colazione, solitamente bevo acqua zenzero e limone, o caffè deca con latte di riso, o centrifugato di cetriolo, mela verde e sedano. Sono sempre stata abituata a scendere dal letto e mettermi in body per la sala danza o completino per Yoga mattutino.

Qual è la prima cosa che fai ogni mattina per iniziare bene la giornata?

Prendo dei respiri profondi, penso alla mia giornata e alle cose belle che voglio fare/raggiungere (a volte le scrivo mentre sorseggio le mie bevande – sono una grande fan del Journaling), poi Intuitive Yoga (anche solo 10 minuti di movimento libero) e skincare routine (ossessione).

Cosa scriveresti su un billboard nel centro della tua città?

Listen to your gut.

Hai dei rituali che ti aiutano a sentirti più sicura di te stessa?

Ballare, muovermi liberamente con gli occhi chiusi, camminare per la città con le cuffie nelle orecchie (musica a palla) a passo spedito dopo una giornata che mi ha portato soddisfazione, partire improvvisamente da sola - last minute per weekend o giornate lontano dalla città alla scoperta di nuovi posti.

Cosa ti viene in mente se pensi alla parola successo?

Vivere la vita che ho sempre sognato con accanto le persone che amo.

Se fossi invitata a parlare a una conferenza e non dovessi parlare del tuo lavoro, di cosa parleresti?

Di qualcosa che ti porti a pensare al senso dell’intera esistenza.

Quale caratteristica umana ti conquista maggiormente?

L’empatia, l’introspezione, la curiosità.

Tre persone, che inviteresti a cena se ne avessi la possibilità e come mai.

Lady Diana, Bill Gates, Gandhi. Mi incuriosisce la vita di queste tre persone e avrei molte domande da fare.

Tendi a scegliere il coraggio o la comodità?

Coraggio – scelte spontanee, di pancia, intuitive.

Se potessi cambiare lavoro per un giorno, cosa diventeresti?

Una pittrice.

Hai dei podcast preferiti? Quali mi suggerisci?

The slow home podcast, Juliet Allen.

Descrivi la tua pratica in tre parole.

Flusso, riscoperta, intuizione.

BIG SMALL TALKS

La tua uniforme di tutti i giorni: Completo yoga + blazer + birkenstock.
Fiori preferiti: Piuma della pampa.
Il tuo comfort food: Pane e burro d’arachidi, uramaki, pizza.
La tua rivista preferita: Slow home slow living, AD – architectural digest.
Il libro del tuo cuore: Women who run with the wolves – Clarissa Pinkola Estes.
Il tuo artista preferito: Caroline Denervaud – rappresenta a pieno la mia visione dell’arte e Simone Bodmer-Turner.
La tua città del cuore: Amsterdam.