Ha deciso di intraprendere questo cammino lavorativo all’età di diciotto anni quando suo padre, ex dirigente di azienda, decise di cambiare totalmente vita ed aprire uno studio di Pilates. Parallelamente allo studio del Pilates si è diplomata in naturopatia, che l’ha resa ancora più consapevole del suo disegno di vita.
Insegna Pilates
Teoricamente vorrei mangiarmi un pancake caldo con crema di nocciole o una torta fatta in casa, ma la mia colazione è da 31 anni la stessa: latte (vegetale) bollente in tazza grande e cereali di tutti i tipi, arrivo a mischiarne anche cinque tipi diversi!
Rido con la mia famiglia.
Cammina con il naso all’insù. Hai sorriso?
Oh si! Mi faccio foto provocanti allo specchio oppure cerco di non farmi influenzare dalle situazioni e quando ci riesco, mi sento Wonder Woman!
Essere in grado di divertirmi in ogni circostanza, agire per fare al meglio per me. Fare tutto con il cuore che sorride.
A parte l’ipersudorazione ascellare da tenere sotto controllo in situazioni di disagio come questa, parlerei del potere della gentilezza.
Il parto e il dolore che ho provato sono stati un uscire da me e riappropriarmi di ME. Un viaggio mistico in sala parto. Lo rifarei ancora e ancora.
La leggerezza d’animo.
Tyler the Creator per ballare e saltargli addosso, Burioni per insultarlo (con educazione) e Sadghuru perché mi sta troppo simpatico.
Scelgo il coraggio. Un coraggio non spocchioso, ma coscienzioso che possa conquistare strade che portino a tranquillità e comodità interiore.
Medico omeopata e di medicina integrata.
Non ascolto proprio dei podcast, ma interviste o talk di personaggi che mi attraggono intellettualmente. E poi, ascolto tanta, tanta musica.
Super attivante, creativa e distensiva.
La tua uniforme di tutti i giorni: Tuta e pile vintage d’inverno. Ciclisti colorati e magliettone lunghe d’estate.
Fiori preferiti: I fiori del ciliegio.
Il tuo comfort food: Pane con marmellata e tahin, spaghetti aglio, olio e peperoncino.
La tua rivista preferita: Non leggo riviste ma sicuramente sceglierei tema salute/alimentazione/crescita personale.
Il libro del tuo cuore: 1Q84 di Murakami (se lo leggi con sottofondo Valtari dei Sigur Ros, voli).
La tua canzone preferita: Domanda troppo difficile! Posso dire quella di questo periodo “I gotta find peace of mind” di Lauryn Hill.
La tua città del cuore: Milano è nel mio cuore. Mi ha fatto innamorare, crescere, scoprire… e per quanto la amo, la odio.