Inizia a praticare Ashtanga Yoga a 18 anni, ma è nel 2014 quando inizia l’apprendistato sciamanico che scopre la pratica di Kundalini Yoga che l’ha conquistata e da allora non ha mai più smesso.
Insegna Kundalini Yoga
Mega centrifuga o smoothie e datteri.
Scendo dal letto con un pensiero felice, spalanco le finestre, oil pulling, lavo i denti, acqua calda, ogni gesto con calma, mi siedo sulla mia sheepskin con penna per riflessologia sul viso e il mio journal.
Be yourself. Shake the World. Go vegan. Find your Truth, the world needs it.
Gli essenziali: igiene mentale, fisica e spirituale. Journaling, meditazione mattino e sera, sudare, ridere, ballare, cantare tanto, self-massage e bagni caldi.
Sentirsi profondamente appagati, ispirati in tutto ciò che si fa.
Le nuove specie animali e vegetali che si stanno manifestando sulla terra? Cucina consapevole? Alimentazione intuitiva? Reality transurfing?
Ah, elenco infinito. L’origine dell’uomo da un esperimento genetico divino, parlare con animali, piante e oggetti, credo che Dio sia in ogni cosa che ha vita, che la Morte sia un passaggio importante quanto la Vita come processo e che ci si debba preparare consapevolmente.
L’umanità. La capacità di stare nel cuore senza mancare di rispetto dei propri boundaries. La voglia di migliorare, aiutare, creare bellezza.
Mio nonno, Guru Jagat, Gialal al-Din Rumi.
Coraggio. Quel ruggito scomodo che poi dona frutti dolci, caldi e sinceri.
Garden designer!
Neutrino Astrology, The Akashic Reading Podcast.
Trasformativa, profonda, sensibile.
La tua uniforme di tutti i giorni: Vestito morbido in cotone leggero o in seta, rigorosamente bianco o nude.
Fiori preferiti: i gigli
Il tuo comfort food: Miele. Patate in tutti i modi, avocado e limone.
La tua rivista preferita: Non ne ho una preferita.
Il libro del tuo cuore: Sono tanti, quello che leggo più spesso è Gene Keys di Richard Rudd.
La tua canzone preferita: Impossibile trovarne una sola! Dai mantra di ogni genere, al rap alla musica anni 40 italiana.
La tua città del cuore: New York